Con l’arrivo del Covid e il lock-down le problematiche lavorative e previdenziali per i professionisti e lavoratori autonomi si sono amplificate e il bonus proposto, ISCRO, non convince.
In questi mesi abbiamo collaborato con ACTA, Strade e altre associazioni per fare in modo che i lavoratori autonomi non venissero dimenticati. Un problema ricorrente per il nostro campo lavorativo è proprio la mancanza di una qualche forma di tutela assistenziale.
Con la legge di bilancio 2020 il governo ha approvato uno strumento che va sotto l’acronimo di #ISCRO, che dovrebbe funzionare in maniera simile alla cassa integrazione. Purtroppo tale strumento a noi di AI, ACTA l’associazione dei freelance, AGTA l’associazione delle guide abilitate, ARCHIM Archivisti in Movimento, AWI Artworkers Italia, TradInFo Associazione di Traduttori e Interpreti ci sembra insufficiente e non coerente con lo scopo prefissato.
Sul sito di ACTA, l’associazione dei freelance, trovate una spiegazione estesa su ISCRO e sul perché abbiamo tutti dei sinceri dubbi sul suo funzionamento
Come AI, insieme ad altre associazioni di lavoratori autonomi, partecipiamo con forza alla campagna #RidateciLaTorta in modo da costruire forme di tutela più giuste e più efficaci per noi lavoratori autonomi.
Vuoi anche tu una maggiore tutela? Unisciti a noi condividendo questo articolo e i nostri post con l’hashtag #RidateciLaTorta.